Ai fini fiscali è necessario fare determinate considerazioni a fine esercizio, che riguardano soprattutto la corretta imputazione a conto economico dei costi e ricavi. A questo riguardo Vi consigliamo di considerare i seguenti aspetti:
Pagamenti lavoratori autonomi
Sia per i lavoratori autonomi, che per i soggetti in regime dei minimi o forfettario, vale il principio di cassa. I costi sono unicamente deducibili, se sono pagati nel 2017. Per evitare complicazioni a causa di rettifiche, Vi consigliamo possibilmente di eseguire i pagamenti al più tardi entro il 28.12.2017.
Erogare compensi agli amministratori
Al fine di poter beneficiare nel 2017 della deduzione fiscale dei compensi agli amministrativi, occorre procedere al pagamento ancora entro il 12.01.2018. Per questa fattispecie vale il cosiddetto principio di cassa “allargato”.
Fattura per l’auto ad uso promiscuo al dipendente
Se viene concessa un’autovettura aziendale ad uso promiscuo al dipendente oppure all‘amministratore, deve essere fatturata entro il 31.12.2017 una somma forfettaria che dipende dalla tariffa ACI.
La fatturazione non è richiesta per le autovetture concesse ad uso promiscuo se il benefit viene addebitato in busta paga del dipendente.
Altri pagamenti
Per la deducibilità dei costi nell’ambito privato è rilevante la data di avvenuto pagamento. I costi per i lavori di ristrutturazione edilizia e per la riqualificazione energetica sono deducibili nel 2017 solo se il relativo pagamento è stato eseguito nel 2017. La medesima regola vale per i versamenti al fondo pensione. Per questo motivo Vi consigliamo di effettuare i pagamenti entro il 28.12.2017.
Omaggi a clienti, fornitori e dipendenti
Il tema della deducibilità ai fini fiscali di omaggi e regali è soprattutto durante il periodo natalizio attuale; di seguito qualche chiarimento:
- Regali a clienti e fornitori
IVA: L’IVA è detraibile per i beni di costo unitario non superiore a € 50,00. Oltre questa soglia l’IVA rimane interamente indetraibile. (Se un omaggio è composto da più prodotti, vale il valore complessivo; il caso tipico è il “cesto natalizio”).
Imposte sui redditi: Per i beni di valore unitario non superiore a € 50,00, il costo di acquisto del bene è integralmente deducibile. Oltre questo limite, la deducibilità è limitata all’1,5 % del fatturato (sopra i 10 milioni di fatturato, la soglia è del 0,6 %).
- Regali a dipendenti
L’IVA assolta sugli acquisti è sempre indetraibile. Dal punto di vista delle imposte sul reddito, il costo per l’acquisto di tali beni sarà interamente deducibili. È opportuno precisare che detti omaggi o buoni regalo non concorrono a formare il reddito del dipendente se complessivamente di importo non superiore a € 258,23. Qualora il loro valore complessivo superasse tale limite, i regali sarebbero interamente tassati e assoggettati ai contributi sociali in capo al dipendente, quali fringe benefits. Regali in denaro sono sempre assoggettati a tassazione.