Domanda: Come possono essere rimborsate le spese sostenute dal dipendente in trasferta?
Risposta: il rimborso delle spese ai dipendenti può essere effettuato nei seguenti modi:
Tipo | Descrizione |
metodo forfettario | Pagamento di un rimborso fisso (forfettario) per ogni giorno di lavoro in trasferta (se al di fuori della comune), con il quale egli fa fronte alle spese di alloggio e di vitto. L'importo forfettario è indipendente dai costi effettivi. Il dipendente paga tutte le spese e non deve presentare alcuna ricevuta. L’importo forfettario può essere prescritto dal contratto collettivo. |
metodo misto | A differenza del metodo forfettario, al dipendente vengono rimborsate, in aggiunta alla somma forfettaria, anche le spese per vitto o l’alloggio (a piè di lista). |
metodo analitico | Il rimborso si baserà sulle spese documentate e presentate dal dipendente (spese di viaggio, alloggio, pasti) ("a piè di lista"). |
Domanda: I rimborsi spese sono soggetti a tasse e contributi?
Risposta: Esistono le seguenti modalità:
Tipo | Imposte e contributi |
metodo forfettario | I seguenti importi non sono soggetti all'imposta e ai contributi: - € 46,48 al giorno a livello nazionale (€ 15,49 a pasto (pranzo e cena) e alloggio) - € 77,47 al giorno per trasferte all‘estero (€ 25,82 a pasto (pranzo e cena) e alloggio) |
metodo misto | Se, oltre alla somma forfettaria, vengono rimborsate le spese per vitto o alloggio, l'importo esente da imposte e contributi (vedi sopra) sarà ridotto di 1/3: - € 30,99 al giorno a livello nazionale - € 51,56 al giorno per trasferte all‘estero |
metodo analitico | Spese documentate per viaggio, vitto e alloggio: tutte le somme rimborsate non sono soggette ad imposte e contributi. Altre spese e spese non documentate: € 15,49 (all'estero € 25,82) al giorno non sono soggette ad imposte e contributi. |
Domanda: Le spese devono sempre essere anticipate dal dipendente?
Risposta: No, c'è la possibilità di rendere disponibile al dipendente ad es. una carta di credito o bancomat aziendale con la quale può pagare tutte le spese sostenute durante la trasferta. È importante che il dipendente raccolga tutte le ricevute delle spese sostenute e la consegna al datore di lavoro alla fine del mese.
Per evitare abusi, è opportuno fissare un limite massimo per le spese (ad esempio per il pranzo o la cena) nel contratto di lavoro o in un accordo separato.