Diritti del lavoratore
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Doveri del lavoratore
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Retribuzione equa: diritto a una retribuzione adeguata al lavoro svolto.
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Esecuzione accurata del lavoro: il lavoratore deve svolgere le mansioni assegnate con diligenza e precisione. Ciò include anche una buona collaborazione con i colleghi e l’impegno a fare il meglio per l’azienda.
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Orario di lavoro: l’orario di lavoro è limitato a un massimo di 40 ore settimanali, anche se i contratti collettivi spesso prevedono una durata inferiore. Le ore straordinarie sono regolate separatamente.
Periodi di riposo: diritto a un riposo giornaliero di almeno 11 ore consecutive e a un riposo settimanale di almeno 24 ore, di norma la domenica.
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Osservanza delle istruzioni: il lavoratore deve attenersi alle disposizioni del datore di lavoro o dei superiori, purché esse siano legittime e riguardino l’attività lavorativa.
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Ferie e festività: diritto a un periodo annuale di ferie retribuite di almeno 4 settimane, nonché al pagamento delle giornate festive.
Congedo matrimoniale: diritto a un congedo retribuito (generalmente di 15 giorni calendari) in caso di matrimonio civile.
Altri permessi: ad esempio, congedo per lutto, donazione di sangue, ecc.
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Lealtà verso l’azienda: il lavoratore deve mantenere un comportamento leale e astenersi da qualsiasi azione che possa arrecare danno all’azienda. Ciò include anche l’obbligo di non fare concorrenza al datore di lavoro.
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Tutela della maternità e della paternità: protezione contro il licenziamento, diritto ai congedi parentali obbligatori e facoltativi, nonché a permessi retribuiti o non retribuiti per la cura dei figli.
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Riservatezza: le informazioni riservate dell’azienda non possono essere divulgate a terzi né utilizzate in modo da arrecare danno all’impresa. Questo obbligo permane anche dopo la cessazione del rapporto di lavoro.
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Malattia e infortunio: diritto alla conservazione del posto di lavoro e alla corresponsione della retribuzione (totale o parziale) per un determinato periodo in caso di malattia, infortunio sul lavoro o malattia professionale.
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Obblighi di comunicazione: in caso di malattia o infortunio, il datore di lavoro deve essere informato immediatamente dal primo giorno e deve essere presentato un certificato medico. Anche le altre assenze (ad es. lutto, congedo parentale) devono essere comunicate e documentate nei termini previsti.
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Sicurezza sul lavoro: il datore di lavoro deve adottare tutte le misure necessarie per tutelare la salute e l’integrità fisica del lavoratore.
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Osservanza delle norme di sicurezza: le disposizioni in materia di sicurezza e salute sul lavoro devono essere rispettate. Eventuali rischi o problematiche devono essere segnalati al datore di lavoro.
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