Conversione del decreto crescita • 2019

26/07/2019

Novità fatturazione

La conversione in legge del “Decreto Crescita” ha apportato alcune modifiche in materia di fatturazione. Di seguito le principali novità.


Data di effettuazione

Il momento entro il quale una fattura dev’essere emessa dipende dalla data di effettuazione dell’operazione, come in seguito specificato:

 Operazione  Effettuazione
 Cessioni di beni immobili   Stipulazione del contratto
 Cessioni di beni mobili  Consegna/spedizione
 Prestazioni di servizi  Pagamento
 Acconti  Pagamento
 Prestazioni di servizi intracomunitari   Ultimazione della prestazione
 Cessioni periodiche o continuative  Pagamento



Fatture immediate


La data da indicare nel formato XML della fattura immediata è quella dell’ effettuazione dell’operazione. Il periodo temporale massimo per l’invio della fattura al SDI è di 12 giorni dall’effettuazione dell’operazione.

Esempio: Un architetto che riceve un pagamento il 08.07.2019, ha tempo fino al 20.07.2019 per inviare la fattura elettronica al SDI e nel campo XML previsto per la data della fattura indica la data 08.07.2019.


Fatture differite

La fatturazione differita dà la possibilità di riassumere le operazioni effettuate in un mese in un’unica fattura, indicando i relativi documenti di trasporto. Le fatture differite devono essere inviate al SDI entro il giorno 15 del mese successivo a quello in cui sono state effettuate le diverse operazioni.

Come indicato nella circolare dell’Agenzia delle Entrate Nr. 14/E, la data da indicare in fattura sarebbe quella dell’ultimo DDT specificato in fattura. Non trattandosi però di una norma di legge, consigliamo come in passato, di emettere la fattura differita con data fine mese.

Esempio: La Baustoff Spa consegna all’impresa Ökobau Sas merci, il 01.07.2019, il 18.07.2019 e il 28.07.2019, emettendo tre DDT nelle suddette date.La Baustoff Spa ha tempo fino al 15.08.2019 per inviare la fattura al SDI e nel campo previsto per la data della fattura indica il 28.07.2019 (data dell’ultimo DDT) oppure il 31.07.2019.

Nota: La fattura dovrà rientrare nella liquidazione del mese di effettuazione dell’operazione. Per questo motivo consigliamo di effettuare l’invio della fattura entro il giorno 12 del mese successivo.


Sanzioni per ritardata emissione della fattura

Per la ritardata emissione della fattura sono previste sanzioni che ammontano dal 90% al 180% dell’importo dell’Iva. Per i contribuenti mensili il periodo di moratoria delle sanzioni è previsto fino al 30/09/2019. Per i contribuenti trimestrali, invece, tale moratoria era valida fino al 30.06.2019.


Fattura elettronica per le vendite a San Marino

L’obbligo di fatturazione elettronica è stato esteso anche per le vendite verso clienti di San Marino. Le modifiche del relativo decreto attuativo non sono ancora state adottate.

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